Abs Sport protagonista in positivo al Rally di Como
Un successo di classe, due podi di categoria, il secondo posto tra le Scuderie e due piazzamenti nella top ten nell’assoluta il bilancio della Abs Sport nel rally lariano. Titolo nel CRZ a Giò Dipalma e “Cobra” malgrado il ritiro. Ora le attenzioni si spostano sul Rally di Sanremo valido per il tricolore Assoluto che vedrà alla partenza due equipaggi a caccia di gloria nelle classi Rally 4 e Rally 5.
Protagonista in positivo la Scuderia Abs Sport nel 42° Trofeo Villa d’Este – Aci Como, valido per il penultimo atto del CIRA e ultima prova del CRZ Zona 2, con i rientranti Felice Re – Mara Bariani al 5° posto assoluto, seguiti da Riccardo Pederzani – Edoardo Brovelli al 6°, quindi Luca Sassi – Maurizio Manghera secondi di classe S1600 e Cosimo Palmisano – Andrea Mazzoleni primi di classe A6. Nella N3 Marco Viola e Simona Zampese secondi di classe. Da aggiungere il secondo posto nella classifica Scuderie a altri piazzamenti di categoria. E’ mancato l’atteso l’acuto in gara di Giò Dipalma – “Cobra”, ritiratisi nella seconda speciale, dopo un ottimo inizio nella speciale di Grandola, per un’uscita a fine prova nella Cavargna, ma ugualmente l’equipaggio varesino e l’Abs Sport hanno potuto festeggiare il titolo assoluto nella Coppa Rally Zona Lombardia – Liguria. Per l’ex motocrossista da ricordare comunque i 3 successi assoluti colti nel corso della stagione nel CRZ, che lo pongono tra i favoriti per la finale nazionale di Cassino a fine ottobre.
Ecco le parole di Giò: “Abbiamo percorso tutta la seconda prova con poca pioggia, poi nell’ultimo chilometro il tempo è peggiorato improvvisamente e su una curva veloce un rivolo d’acqua ha fatto perdere aderenza alla nostra Skoda Fabia, facendoci impattare contro un rail che a sua volta ha ceduto. La nostra gara è finita, lì. Spiace, per il team Erreffe e per l’Abs Sport che come noi speravano nel successo nella gara di casa. Volevamo festeggiare meglio il titolo nel CRZ. Ora vedremo di rifarci nella finale nazionale, a cui teniamo molto per chiudere bene la stagione”.
Tornando al Rally di Como, affrontato con ben 16 equipaggi al via, il bilancio complessivo della Scuderia presieduta da Beniamino Bianco non può che soddisfacente vista la qualità degli equipaggi in gara a caccia di punti per il Campionato Italiano Rally Asfalto. A prendere lo scettro del primato Abs Sport ci ha pensato il sempreverde Felice Re con la compagna Mara Bariani, tornata per l’occasione a gareggiare. Vincitore assoluto per ben 3 volte in passato a Como, con i suoi 62 anni compiuti e da poco diventato nonno di Nicolò, il driver di Faloppio è stato tra i protagonisti anche in questa occasione alla guida della Skoda Fabia R5 del team di casa HK Racing, chiudendo brillantemente al 5° posto. “Siamo contenti del risultato e della nostra gara. Non era facile riprendere subito il ritmo. Io e Mara siamo di nuovo tornati insieme nell’abitacolo per questa occasione perché il Rally di Como è da sempre la nostra gara preferita. E’ un piazzamento speciale che voglio dedicare al mio nipotino Nicolò”, afferma Felice Re.
Bravi anche i giovani varesini Pederzani e Brovelli tornati sulla Volksvagen Polo R5 del team HK Racing dopo le esperienze estive altrettanto positive nell’Italiano Assoluto Junior con la Renault Clio.
“E’ 6° posto assoluto che ci gratifica molto – di Riccardo -. Passare dalla Clio alla Polo R5 non è mai facile, ma direi che è un bel banco di prova. La gara è sempre stata tirata ed era un attimo finire fuori. Direi che è un bel piazzamento che ci sprona a guardare avanti al nostro programma agonistico con fiducia”.
Ottimo secondo posto di classe Super 1600 l’erbese Sassi con Manghera alle note sulla Renault Clio del team PR2, piazzamento che replica il risultato del recente Rally Mille Miglia valido per il tricolore Assoluto.
Ecco le sue parole di Luca: “Il Rally di Como ha sempre le sue difficoltà, poi a volte si paga l’emozione della gara di casa. Abbiamo cercato di mantenere la calma nei due difficili giorni di gara e direi che abbiamo colto il podio che volevamo. Peccato una foratura nella speciale di Bellagio, però siamo contenti ugualmente della nostra prova e del nostro passo per tutto il rally”.
A seguire nell’assoluta troviamo i varesini Pierangelo Meli e Lorenzo Bertagnon, autori di una prestazione regolare e di esperienza per la prima volta a bordo della Skoda Fabia Evo R5 del team Erreffe. Buon 4° posto di classe S1600 per Mattia Nava, all’esodio con la Renault Clio S1600 del team Erreffe con a fianco l’esperto Aldo Brambilla.
“Abbiamo conosciuto la vettura solo nello shakedown, per cui è stata tutta una gara di esperienza. Sono contento dei tempi realizzati nelle prove di casa Sormano e Bellagio, direi che complessivamente va bene anche così”. afferma Nava.
Di nuovo una prestazione grintosa per il valmadrerese Cosimo Palmisano che assieme all’amico Pietro Mazzoleni con l’intramontabile Peugeot 106 S16 il successo nella classe A6.
“Ci siamo divertiti. La mitica Valcavargna con la pioggia e la notte è risultata ancora più difficile, ma forse più affascinante. Una prova bellissima. Direi che lì è nato il successo nella classe. Siamo contentissimi”, dice Palmisano.
Tra i piazzati troviamo poi al 5° posto di classe Rally5 ’erbese Roberto Vanini e Valerio Zani con la Renault Clio TCE del team Rally Sport Evolution, bravi anche i varesini Marco Viola e Simona Zampese secondi di classe N3 con la Renault Clio RS Light del team Alien Cars. Piazzamento che poteva essere anche migliore senza una penalità di 30 secondi a causa di un ritardo al controllo timbro. Seguono poi nell’assoluta il malnatese Mattia Marcantoni e il lecchese Matteo Baraggia al 6° posto nella classe N2 con la Citroen Saxo Vts del team Ro.Ni. Cars, quindi i lecchesi Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi con la Peugeot 106 e il diesse Ivano Tagliabue e Matteo Sala con la Citroen Saxo del team Saldarini.
“E’ stata una bella gara, dura a tratti ma sempre spettacolare. Siamo contenti del risultato complessivo di Scuderia, anche se spiace per quanto accaduto a Dipalma. Per quanto riguarda la mia gara, ero all’esordio con la Saxo in N2 e l’obiettivo era quello di terminare il rally, per cui sono contento anche della mia prova. Riprendere il ritmo gara dopo diverso tempo non è mai facile”, afferma il diesse Tagliabue.
Più attardati ma felici di aver concluso il canzese Fausto Panizzoli e Massimo Confalonieri con la Peugeot 106. Ritirati invece già nella prima speciale Alex Mangeruca e Luca Cornacchia a causa della rottura di un semiasse della loro Citroen Saxo. Gara a parte hanno fatto invece l’esordiente Marco Berniga e Matteo Sanfilippo, ritirati per problemi elettrici alla loto Volkswagen Polo R5 del team HK Racing, rientrati poi nella seconda tappa fuori classifica ma autori di una prestazione “trasparente” con tempi da top ten.
“Spiace per quanto accaduto nella prima tappa, ma almeno abbiamo avuto l’occasione di fare un buon test parziale che ci da fiducia in prospettiva futura”, dice Berniga.
Non c’è però pausa per la Scuderia Abs Sport, che dopo l’intensa presenza al Rally Villa d’Este – Aci Como ora punta l’attenzione sul un altro rally di prestigio, il Sanremo, in programma venerdì 29 e sabato 30 settembre con al via a caccia di punti nell’Italiano Rally Assoluto nelle rispettive categorie i valtellinesi Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni su Peugeot 208 Rally 4 del team Vsport, mentre nell’Italiano Junior saranno al via Riccardo Pederzani e Edoardo Brovelli con la Renault Clio Rally 5 del team Motorposrt Italia.
Scuderia Abs Sport
Contatto Ivano Tagliabue (diesse), cell: 345-5047623